CORSO DI RECITAZIONE
2 min readCorso di Recitazione
Il corso di recitazione della scuola cinema Libera si articola essenzialmente in due fasi ben distinte :
- Il primo obiettivo è il raggiungimento della verità delle emozioni.
- Il secondo obiettivo è abbandonare la parola scritta per
trasformarla in emozione vera e palpitante .
Il primo obiettivo è il raggiungimento della verità delle emozioni.
Questo passa innanzitutto nella comprensione approfondita del testo scritto. La scuola cinema Libera ha sviluppato un metodo verificato in anni di lavoro sul campo affinché in breve tempo l’allievo sia in grado di capire esattamente quali sentimenti agitano i personaggi. La comprensione approfondita del testo è essenziale per una interpretazione ottimale.
Il secondo obiettivo è abbandonare la parola scritta per trasformarla in emozione vera e palpitante.
Trasformare i silenzi in energia comunicativa . Far vivere gli spazi vuoti del testo nei propri occhi e quindi, di conseguenza ,abbandonare la recitazione per vivere con tutto se stessi la vita del personaggio . Abbandonare la parola è un momento importante , la chiave di svolta . L’obiettivo da raggiungere. La difficoltà è che nel cinema come nel teatro le parole sono scritte da altri ma le emozioni restano le nostre. Il cinema è nel non detto, nei silenzi, negli sguardi E’ fra gli spazi vuoti tra una battuta e l’altra. Tutti noi recitiamo ogni giorno. Tutto noi abbiamo detto almeno una bugia nella vita. La differenza è che l’attore viene pagato per farlo.
Le materie che affiancheranno la recitazione saranno :
Dizione e acting for camera
Dizione . Un corretto uso della voce e dell’articolazione è di primaria importanza nella formazione dell’attore/attrice. I nostri insegnanti aiuteranno l’allievo/a ad esprimersi correttamente senza accenti e articolando e respirando in maniera giusta.
Acting for camera
È il lavoro davanti alla macchina da presa. Tutto ciò che si impara in aula dovrà essere verificato davanti alla cinepresa. Quindi lavoro sulla gestualità sugli spazi sugli sguardi e soprattutto sulla energia da usare per risultare veri e non artefatti. Si passerà poi allo studio dei meccanismi psicologici che animano le emozioni. Come sentire dentro di sé l’energia giusta per arrivare ad essere credibili nella propria parte.
- Studio dell’effetto Kuleshov
- Studio della psicologia dello spettatore
- Studio della “sottrazione”
- La concentrazione e la “solitudine dell’attore” sul set.
Questi gli argomenti che saranno oggetto di lavoro. Alla fine del primo anno sarà consegnato un attestato di frequenza. Alla fine del triennio di studi sarà consegnato un diploma. Durante l’anno verranno girati vari cortometraggi che verranno proiettati al cinema affinché l’allievo possa verificare il proprio lavoro . Guardarsi sul grande schermo è essenziale per avere un riscontro oggettivo di quello che si sta facendo . I migliori cortometraggi parteciperanno nelle categorie ufficiali dei festival internazionali di tutto il mondo Italia compresa .